FAQ

Perché scegliere un camper?

Turismo in libertà significa natura, plein air, sostenibilità.

Chi viaggia in camper non conosce stagioni e confini. Mare, montagna, laghi, città e piccoli borghi: nessuna meta è preclusa perché sei tu a decidere il tuo itinerario. Le uniche bussole sono la fantasia e la voglia di andare. Dormire sotto le stelle, svegliarsi in riva a un fiume, fermarsi perché conquistati da uno scorcio di paesaggio: il turismo in libertà ti permette di assecondare le tue passioni e le tue emozioni. Puoi immergerti nei luoghi che ami e fuggire dagli itinerari turistici più battuti. Puoi entrare in vero contatto con la natura e il paesaggio, creando una relazione unica con l’ambiente che ti circonda. Un’immersione nel mondo, ma con la garanzia di uno spazio tutto per te. Il tuo camper.

A livello tecnico, il camper dispone di un proprio motore, ha un approvvigionamento indipendente di acqua, gas ed elettricità. A seconda delle dimensioni e delle attrezzature, può essere autonomo per giorni o anche periodi più lunghi, senza dover necessariamente sostare per troppo tempo nei campeggi o nelle aree sosta. Per questa ragione è particolarmente adatto per i viaggi itineranti.

La gamma di camper è ampia. La variante più compatta è il furgone, che può essere utilizzato anche nella vita di tutti i giorni. I modelli più grandi vanno dal camper mansardato al profilato e all’integrale, ma la maggior parte dei produttori offrono ormai anche queste tipologie di camper in versione compatta.

Fino a un peso totale di 3,5 t, i camper possono essere guidati con la patente di guida di categoria B standard. Le diverse dimensioni e disposizioni dell’abitacolo rendono il camper una soluzione perfetta per chi ama i viaggi itineranti e vuole godere del proprio tempo libero in totale libertà, senza rinunciare al comfort.

Qual è la differenza tra caravan e camper a livello strutturale?

La differenza più evidente è che i camper hanno un proprio motore, mentre le caravan sono rimorchi trainati da un veicolo di traino. Ma c’è di più. Poiché le caravan non hanno un motore e tutti i relativi sistemi tecnici, tutta la costruzione del rimorchio beneficia dell’utilizzo abitativo. Con le stesse dimensioni dello spazio abitativo, le caravan sono quindi più leggere, spaziose e più economiche dei camper.

È difficile guidare un camper?

Guidare un camper è facile come condurre un’auto ed è sufficiente la patente B. Tuttavia è importante tenere presente le maggiori dimensioni del mezzo. Inoltre, quando si è alle prime armi, data la lunghezza, il baricentro alto ed il peso complessivo del camper che differiscono da quello di una normale autovettura, è buona norma fare alcuni giri di prova per familiarizzare con la frenata, la tenuta in curva e la visibilità. Anche esercitarsi con i parcheggi è una buona pratica per migliorare ulteriormente la sicurezza di guida e la padronanza del mezzo.

Quante persone si possono trasportare a bordo di un camper?

Il numero di persone consentito dipende dal numero di cinture di sicurezza montate a bordo del camper. Conducente e passeggeri devono essere sempre seduti e assicurati con la cintura di sicurezza mentre sono in viaggio. Il numero di persone consentite corrisponde al numero dei posti omologati. La maggior parte dei camper prevede 4 posti omologati, ma ve ne sono anche da 5 posti e – nel caso di camper oltre le 3,5 tonnellate – anche da 6 posti. Il numero dei posti omologati viene riportato sulle schede tecniche dei prodotti e sul libretto di circolazione.

Perché un camper costa molto più di un altro?

I prezzi dei camper variano da usato a nuovo, da modello a modello e in base agli anni di anzianità del mezzo e al chilometraggio. Parlando di veicoli nuovi, sul prezzo finale del veicolo influiscono diversi fattori: la meccanica di base, il marchio del produttore (capacità progettuali, tecnologie, materiali, assistenza e garanzie), le dimensioni, le dotazioni di bordo, gli accessori e la componentistica dell’allestimento giocano un ruolo cruciale nel determinare il costo complessivo. Inoltre, da tenere in considerazione anche gli impianti elettrici, idrici, di riscaldamento, il bagno e la cucina. Ogni modello ha le sue caratteristiche. Dal più essenziale al più lussuoso, sono tante le soluzioni da valutare in base al budget, alle esigenze di comfort e al proprio stile di viaggio. Il budget da allocare può essere importante in quanto rappresenta un investimento in una casa su ruote di qualità, dotata di tecnologie all’avanguardia.

Cosa è importante valutare prima dell’acquisto?

Sono tanti gli elementi da considerare quando ci si appresta ad acquistare un veicolo ricreazionale. In primis è necessario determinare per che distanze, tipologia di viaggio e destinazioni si vorrebbe utilizzare il camper: questo aiuta a chiarirsi le idee sul modello più idoneo alle proprie esigenze.

Come è composto l’equipaggio è un altro fattore chiave per la scelta del veicolo, che sia una coppia, una famiglia, un gruppo di amici con o senza animali da compagnia al seguito.

La disposizione interna degli spazi abitativi è un altro fattore importante da considerare: L’interno del camper deve rispondere alle esigenze dell’equipaggio quindi sarà importante valutare, ad esempio, il numero e la tipologia dei letti fissi, se il bagno debba essere con o senza la cabina doccia separata, l’ampiezza della zona living e la funzionalità della cucina.

Anche la meccanica è fondamentale per una buona resa su strada, quindi anche il tipo di chassis di base e la potenza del motore dovranno essere attentamente valutati, assieme a quali dotazioni riteniamo utili, come – ad esempio – il cambio automatico.

Oltre alla competenza e alla serietà della concessionaria, valutate anche la qualità del Servizio Clienti offerto, nonché la vicinanza, dato che vi saranno da effettuare le periodiche manutenzioni ordinarie.

Quanto costa avere un camper?

I costi relativi alla gestione di un camper sono molto variabili.

Manutenzione e tagliando

Le spese di manutenzione di un camper dipendono da tanti fattori, innanzitutto dal suo stato, dalla tipologia, dalla frequenza di utilizzo e dall’età. Il costo del tagliando è un’altra variabile. Nel caso di camper nuovi è necessario sottoporre il veicolo agli interventi di manutenzione programmata stabiliti direttamente dal costruttore. Tra le spese rientrano anche la sostituzione degli pneumatici dopo alcuni anni in base allo stato di usura, il tagliando annuale di impermeabilità, il controllo dell’impianto gas e la ricarica delle bombole del gas. In generale i costi possono variare tra i 500 e i 2.000 euro all’anno.

Rimessaggio

A seconda che il camper sia in un parcheggio custodito ma scoperto o al coperto sotto tettoie o all’interno di box, i costi oscillano tra i 600 e i 1.200 euro annuali. I prezzi possono variare significativamente a seconda della città.

Bollo e assicurazione

Il costo della tassa di circolazione varia in base alla potenza del mezzo ed alla Regione. Una polizza base si aggira sui 400-500 euro l’anno. Aggiungendo servizi, spesso consigliabili per tutelarsi da rischi e imprevisti, il costo ovviamente lievita.

Revisione ministeriale

Il costo della revisione camper nei centri autorizzati ammonta a circa 79 euro. Cosi come per le autovetture, la revisione va effettuata dopo 4 anni dall’immatricolazione e successivamente ogni 2 anni, nello stesso mese in cui il mezzo è stato immatricolato.

Quali sono le regole per la sosta?

I camper sono equiparati agli autoveicoli e possono sostare ovunque sia consentito, purché non oltrepassino con la loro sagoma la segnaletica orizzontale e il parcheggio su strade pubbliche non sia riconducibile al campeggiare, come l’ancoraggio del veicolo al suolo, l’apertura di finestrini e verande, l’uso di tavoli e sedie esterni, e la produzione di deflussi (come scarico di acque o emissioni di fumi) che non siano quelli del motore.

È vietato parcheggiare il camper in luoghi che ostruiscono la visibilità di segnali stradali, in prossimità di intersezioni, su marciapiedi (a meno che non sia espressamente consentito) e in altre aree specificate dall’articolo 158 del Codice della Strada. I tombini non devono essere coperti o bloccati.

Nei parcheggi delimitati da strisce, i camper devono rimanere all’interno delle linee di delimitazione. In caso di strisce blu, il pagamento della tariffa è maggiorato del 50% se gli stalli sono di dimensioni maggiori rispetto agli altri presenti nell’area. E’ importante verificare le ordinanze locali in merito alle restrizioni specifiche del territorio poiché i Comuni emettono ordinanze che vietano la sosta di camper in determinate aree.

Per quanto riguarda invece la sosta di una caravan, è vietato parcheggiarla come un normale veicolo sul suolo pubblico perché viene ritenuta occupazione abusiva e si rischiano sanzioni. E’ invece consentito parcheggiare l’auto + la caravan dove le indicazioni e le condizioni lo consentono, rispettando la delimitazione degli stalli.

E’ meglio un camper a trazione anteriore o posteriore?

La scelta tra la trazione anteriore e la trazione posteriore è un tema molto dibattuto. La trazione anteriore garantisce guidabilità e ottime prestazioni; su fondi a bassa aderenza (neve, fango o erba bagnata) o in salita però è possibile incorrere in problemi. La trazione posteriore ha una maggiore performance in termini di praticità, adattabilità a un carico elevato e stabilità, ma spesso il differenziale è più rumoroso e, se la trazione posteriore è gemellata, la tara è superiore e ha una maggiore tendenza all’oscillazione.

Come rendere stabile un camper parcheggiato in pendenza?

Non importa quanto tempo si possa dedicare a trovare la piazzola perfettamente piatta, probabilmente ci sarà comunque un po’ di pendenza. Un set di cunei e livellatori possono fare la differenza nell’assicurare la stabilità del veicolo. Meglio utilizzare quelli con scanalature, che forniscono una presa e un sostegno extra sul terreno.

Cosa sono le acque grigie e le acque nere?

Le acque grigie sono le acque reflue del lavandino, del lavello di cucina e della doccia, raccolte in un serbatoio, da smaltirsi nelle apposite aree di scarico dei camper service. Le acque nere sono il contenuto della cassetta mobile del WC, che deve essere smaltito negli appositi punti di conferimento indicati nei camper service”. I campeggi e la maggior parte delle aree di sosta camper sono dotati di “camper service.

Come avere una connessione internet in camper?

Esistono diversi modi per accedere a Internet dal camper e il modo più semplice è utilizzare i dati sul cellulare, ma è bene controllare il contratto con la tua compagnia telefonica prima di accedere (soprattutto all’estero). Un’alternativa frequentemente utilizzata per accedere a Internet è dotarsi di un router mi-fi, dotato di una scheda SIM 4G di soli dati, che può essere utilizzato per collegare più dispositivi contemporaneamente. L’aggiunta di un’antenna sul tetto per un dispositivo mi-fi fornirà un segnale più forte.

Un amplificatore Wi-Fi è un’altra opzione da utilizzare quando si è fermi. Molti campeggi dispongono di connessione Wi-Fi, ma la potenza varia a seconda del sito. Agganciando un’antenna ausiliaria al camper generalmente, ma non sempre, sarà possibile attivare il Wi-Fi del campeggio o in altri posti che offrono la connessione Wi-Fi gratuita. Questa soluzione non è utilizzabile durante gli spostamenti.

Il camper ha bisogno di un localizzatore?

Generalmente è il camperista a scegliere se installare un localizzatore, eccetto nei casi in cui la compagnia assicurativa lo richieda.

È necessaria una batteria ausiliaria, oltre a quella del motore?

Il motore del camper è dotato di una batteria standard, utilizzata per avviare il camper, in grado di alimentare la presa dell’accendisigari e, nel caso dei van, un’unica luce nel veicolo. Dotarsi di una batteria di servizio per la cellula abitativa è necessario per il funzionamento degli impianti, degli elettrodomestici e degli accessori elettronici.

Cosa serve per l’attacco elettrico?

È fondamentale avere con sé un cavo di collegamento elettrico lungo (25 m) in modo da non essere limitato dalla posizione o dalle caratteristiche di certe piazzole. E’ importante avere con sé un adattatore a seconda se il sistema è a 3 poli o a 2 poli.

E’ possibile fare il bucato in camper?

A bordo è possibile lavare a mano gli indumenti nel lavandino del bagno o nella cabina doccia. I capi più voluminosi come biancheria da letto e asciugamani possono essere lavati nelle lavatrici dei campeggi ed anche in alcune aree di sosta.